Bentornati all Essenza

Bentornato/a all’Essenza è…

l’opportunità di Ricordare…

Ricordare:

  • Chi Siamo
  • Cosa Vogliamo
  • Dove Stiamo Andando
  • Con Chi

È fondamentale proprio questa sequenza, in questo esatto ordine, di come vengono poste queste domande.

Supponiamo che la domanda “Con Chi” venisse posta prima del “Dove stiamo andando” potrebbe essere facile rischiare di seguire le decisioni altrui, allontanandoci dal nostro “sentire”.

Immaginiamo ad esempio, un adolescente che deve scegliere il suo percorso di studi e si pone la domanda “Con Chi” prima del “Dove sto andando”, potrebbe scegliere un percorso scolastico non suo, e seguirlo solo  perchè scelto dai suoi amici!!
La domanda E’ ” Quante volte rispettiamo quest’ordine? ” Quante volte ci lasciamo travolgere da scelte altrui?
E’ molto frequente se ci pensi bene che l’ordine sia :

  • Con Chi
  • Dove si Va
  • Cosa Vogliamo è molto confuso
  • Chi Siamo è l’ultima cosa che ci chiediamo…

Ricordare è RI- Accordare

Noi siamo uno Strumento Armonico e come tale, occorre ricordarci di Ri Accordare…altrimenti siamo “stonati”, il nostro ” Strumento” è “Scordato”

Stiamo Stonati quando siamo:

Sconnessi dal nostro sentire, abbiamo dimenticato ciò che vogliamo, rispondiamo in automatismo ai relè che si attivano, quando abbiamo dimenticato il linguaggio del nostro sapere naturale, quando ci dimentichiamo di essere stati bambini.

Per Ri accordarci dobbiamo De programmarci

  • De programmandoci “torniamo” alla nostra Essenza
  • De programmandoci “rispettiamo” l’essenza dei bambini.

Ricordiamoci che Rispetto deriva da “respirare” cioè guardare 2 volte,  ciò che è seme, ciò che è potenziale e aspetta noi per essere “attivato”.

Il Nostro compito è:

  • De Programmare noi, svuotare noi stessi di credenze e illusioni, così potremmo “Riaccordarci” e così finalmente “Suonare il nostro Strumento: noi stessi ed esprimere la nostra voce, creando il nostro “mandala” che in sanscrito significa “Possedere l’Essenza”
  • Rispettare l’Essenza dei bambini

Raccontare la nostra storia vuol dire “Ri cordare” per “Ri accordare”.

Il mondo è pieno di storie mute, silenziate, tarpate…Ed è il modo in cui raccontiamo le nostre storie che è rivelatore

Ri accordare quindi vuol dire:

  • Ridimensionare ciò che è stato sovradimensionato
  • Riascoltare il nostro percepito
  • Liberarci e domandarci “Cosa che avrei voluto fare e non ho fatto o detto che oggi posso fare o dire? “
  • Uscire dalla Negazione con Coraggio
  • Uscire dall’isolamento: nessuno vuole stare solo al mondo
  • Distinguere le Emozioni dai Sentimenti
  • Riconoscere l’Emozione che sta dietro l’Emozione
  • Lasciare emergere sentimenti profondi
  • Risvegliare ciò che è dormiente
  • Rispettare la nostra Essenza
  • Essere Coerenti con sè stessi
  • Essere Testimoni di Vita verso i nostri figli e non Maestri. Testimoni di Vita non significa “parlare”” raccontare e raccontarsela”

 

Riuscire a mantenere l’equilibrio nell’evoluzione e nell’impermanenza è possibile se siamo nell’Essenza di noi stessi, ma talvolta occorre che qualcuno ci aiuti a “Ricordarci chi siamo e a farci Ri Accordare il nostro Strumento”

Come stai suonando il tuo strumento?
Ti ricordi che ogni tanto va Riaccordato ?

Le nostre Relazioni sono la Sinfonia dei vari Strumenti, ognuno deve rispettare il Tempo dell’Altro e Sintonizzarsi

Bentornato/a all’Essenza è…Ricordare Chi SEI…

 

 

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