Non siamo stati educati ad essere consapevoli di ciò che accade in noi quando siamo arrabbiati.
Il modo di arrabbiarci è quello che implica che le persone “meritino”di soffrire per ciò che hanno fatto.
Alla radice dei giudizi che formulano implicitamente o esplicitamente, c’è la convinzione che le persone non avrebbero dovuto fare quello che hanno fatto e, per questo si meritano una punizione.
La punizione non porta mai a soddisfare i nostri bisogni in modo costruttivo.
Dobbiamo quindi porci la domanda:
” Che cosa vogliamo che l’altra persona faccia di diverso, rispetto a quello che sta facendo?
Tuttavia questa domanda non basta, infatti, a volte la punizione sembrerebbe funzionare, se ad esempio puniamo un bambino per qualsiasi ragione, sul momento raggiungiamo lo scopo, ma in maniera “illusoria”
L’atto di “punire” qualcuno, bambino o adulto che sia, per le sue azioni, stimola una resistenza tale che la persona continua a tenere quel comportamento.
Occorre quindi porci una seconda domanda:
” Quali vogliamo siano le ragioni per cui la persona faccia quello che vogliamo noi?
Ovvio che non è perchè temono la punizione, ma per il piacere di soddisfare un nostro esplicito bisogno, e per la consapevolezza di essere felici nel farlo.
Dietro la funzione fondamentale della rabbia c’è sempre quella di essere al servizio dei nostri bisogni.
Ricordiamoci che la parola emozione significa « Muoversi verso l’esterno».
Quindi la naturale funzione delle emozioni è «stimolarci a cercare di soddisfare i nostri bisogni»
Occorre divenire Consapevoli che lo stimolo non è la causa. La vera causa è dentro di noi.
Ecco quindi come “trasformare” la rabbia in un’altro sentimento:
1.Osservazione: Riveliamo lo stimolo : « Cosa ha fatto l’altra persona ? Quale azione “specifica”, senza giudizio !!
2.Cosa proviamo: Esprimiamo come ci sentiamo
3.Cosa abbiamo bisogno: Qual’è il Bisogno insoddisfatto ?
4.Fare Richiesta specifica e chiara
Quindi la rabbia non va repressa, trattenuta o scaricata …
la rabbia è funzionale, va ascoltata per scoprirne il bisogno insoddifatto e solo allora trasformata.
#Aloha ( Amore in hawaiano)